Sicuramente ti sarà capitato di leggere sulla vetrina di un’ottica la scritta “occhiali su misura”, ma cosa significa davvero?
Cioè entrando dentro ti saranno cuciti addosso degli occhiali come fa un sarto coi vestiti?
In un certo senso si, perchè, come abbiamo già visto, durante il controllo della vista vengono rilevati molti parametri che faranno sì che quell’occhiale sia realizzato apposta per voi.
Come si fanno degli "occhiali su misura"?
Si parte da due cose ben precise:
Una serie di parametri (derivanti dal controllo effettuato in negozio e dalla prescrizione dell’oculista) ed una lente grezza.
La lente grezza, che si presenta come un classico “fondo di bottiglia”, ovvero un disco di materiale plastico più o meno spesso a seconda della gradazione, dovrà essere adattata non solo alle “misure fisiche” dei tuoi occhi ma anche alla forma della montatura scelta.
Per fare questo viene in primis letta la forma della montatura attraverso un macchinario (una sorta di pantografo digitale) che riporterà forma e misure alla mola computerizzata, la quale sagomerà la lente in base ai paremetri immessi.
Una volta data la forma ad entrambe le lenti è importante effettuare uno scrupoloso controllo della superficie ed assicurarsi che i parametri immessi siano stati rispettati al 100%.
A questo punto bisogna assemblare lenti e montatura, un’operazione delicata, che eseguita da mani inesperte può portare alla rottura della montatura o a graffi sulle lenti.
Ed ecco qua!
I tuoi nuovi occhiali espressi e su misura!
Nel caso dei centri ottici del Gruppo Bottega Ottica Colombini tutto questo processo avviene internamente (a parte rare eccezioni dovute a lavorazioni particolari), mentre può essere che la sagomatura ed il montaggio vengano eseguite presso laboratori esterni.
Ve lo spiega Eleonora
Ottica nel nostro punto vendita di Grosseto
