Tutti noi portatori ci siamo chiesti almeno una volta: come faccio a pulire gli occhiali senza lasciare aloni?
Esistono varie teorie quantomeno fantascientifiche in merito:
“Bisogna usare le salviettine umide!”
“Serve un sanificante apposta!”
“Con lo spray per pulire i vetri, vedrai come li farà luccicare!”
Tutte belle e fantasiose come tecniche, ma sono davvero efficaci?
Le salviettine umidificate, quelle che si trovano nei supermercati a pochi euro, lasciano più o meno il tempo che trovano.
Anzi, a volte, dato l’elevato grado di umidificazione, fanno l’effetto opposto, invece di pulire gli occhiali, sporcano ancor di più le lenti.
Utilizzate soltanto quelle certificate dalle aziende produttrici di lenti oftalmiche.
Il sanificante spray, invece, disponibile praticamente in tutte le ottiche resta uno dei migliori metodi per pulire le lenti senza rovinarle.
Da evitare assolutamente gli spray pulisci vetri.
Non servono a nulla e possono provocare anche irritazioni alla pelle.
Pulire gli occhiali con il sapone
Se siete alla ricerca di un modo “fai da te” per pulire gli occhiali è quello di usare del sapone neutro.
Basterà metterne una goccia su ogni lente, inumidirle e strofinare con il dito per coprire tutti gli angoli con la schiuma.
Dopodiché sarà sufficiente risciacquare sotto l’acqua corrente ed asciugare con un tovagliolo di carta.
Ecco qua!
Occhiali puliti e splendenti.
Ma come fare a pulire anche la montatura degli occhiali?
Si potrebbe ripetere la stessa operazione anche sulle aste e su tutto il frontale.
Esiste poi un modo più efficace per pulire gli occhiali a fondo, gli ultrasuoni.
Utilizzando un macchinario ad ultrasuoni, appunto, si possono pulire perfettamente sia lenti che montatura da tutte le impurità in esse presenti.