Come tutti gli anni è giunto il momento, per la maggior parte di noi, di presentare la denuncia dei redditi.
Molti già sapranno che è possibile recuperare parte delle spese sanitarie sostenute nell’anno precedente;
tra queste sono comprese anche eventuali spese oculistiche e di eventuali dispositivi di correzione (occhiali e lenti a contatto).
Nelle farmacie che nelle ottiche, già da qualche anno, viene effettuato l’invio diretto al Ministero della Salute delle spese sanitarie.
Grazie a questa procedura, anche in caso di precompilato, tutte le spese detraibili sostenute saranno già presenti nell’apposito quadro del 730.
Quali spese si possono portare in detrazione?
Tutte le spese sostenute per visite oculistiche possono essere portate in detrazione come prestazioni specialistiche.
Per portare in detrazione le spese sostenute in un’ottica, invece, dovrà necessariamente essere riportata la dicitura dispositivo medico sullo scontrino parlante, ricevuta o fattura.
Sono dispositivi medici:
- le lenti oftalmiche;
- le lenti a contatto e soluzioni per la pulizia delle stesse;
- gli occhiali premontati da lettura.
Saranno quindi detraibili gli occhiali da vista con lenti correttive, eventuali sostituzione di lenti, acquisti periodici di lenti a contatto e liquidi.
Non sarà invece possibile portare in detrazione le spese derivanti dall’acquisto di occhiali da sole o della sola montatura degli occhiali da vista.
Come si registrano sul 730?
Dato l’incremento di denunce dei redditi precompilate è necessario fare chiarezza sulla giusta modalità di registrazione di suddette spese.
Per essere correttamente detratte, le spese sanitarie, dovranno essere registrate nel quadro E sezione 1 del modello 730.
Per le spese sanitarie esiste una franchigia?
La risposta è sì, le spese sanitarie sono soggette ad una franchigia pari a € 129,11.
In pratica, spendendo € 200 per un paio di occhiali correttivi, la detrazione verrà calcolata su € 70,89 (200-129,11) e non sull’intero ammontare.
Va ricordato che l’importo che verrà detratto dalle imposte è il 19% del totale delle spese sanitarie al netto della franchigia.