Hai mai sentito parlare di “mosche volanti”?
No, non le mosche che ci ronzano intorno fastidiosamente…
Sì, è vero, anche quelle volano, ma non è di questo che vogliamo parlare oggi.
Le mosche volanti, in inglese floaters, di cui trattiamo oggi sono un fenomeno visivo piuttosto comune.
Non sempre riusciamo a vederle, ma quando succede rimaniamo straniti per qualche secondo a pensare cosa stia succedendo ai nostri “poveri” occhi.
Perchè a volte vediamo le mosche volanti?
Come detto in precedenza non si tratta davvero di mosche, ma di un fenomeno entopico denominato miodesopsia.
Si manifestano solitamente con una forma allungata, che ricorda dei vermi, o delle larve, più che delle mosche.
Non sono nitide, ma trasparenti e sembrano muoversi man mano che muoviamo la pupilla.
Ma cosa sono davvero?
Vediamo le così dette mosche volanti a causa di alcune imperfezioni nel corpo vitreo (o umor vitreo) che riempie il bulbo oculare.
Il corpo vitreo non è altro che la massa gelatinosa trasparente (da qui il nome) che costituisce circa i 2/3 del volume dell’occhio.
Quando si formano addensamenti di collagene all’interno di quest’ultimo, vengono proiettate delle ombre sulla retina, le quali risultano essere filiformi o punti.
Il fenomeno della miodesopsia si presenta spesso quando si fissa una superficie chiara e/o luminosa (cielo chiaro, schermo del computer), in quanto viene amplificato l’effetto ombra di questi agglomerati sulla retina.
Devo preoccuparmi se mi succede di vederle spesso?
Le miodesopsie sono considerate difetti secondari della vista e non una malattia.
Si presentano naturalmente, specialmente dopo i 40-50 anni di età, ma possono essere causate anche da traumi alla testa o al bulbo oculare.
Alcune persone che ne soffrono frequentemente tendono a farne un problema più psicologico che fisico, concentrandosi inconsciamente sulle “mosche volanti”, amplificandone quindi il fastidio.
In alcune situazioni, però, l’impossibilità di vedere attraverso le miodesopsie dipende dalla presenza di coaguli ematici.
Esistono degli integratori per combattere il problema, i quali però non risultano essere particolarmente efficaci.
La cosa migliore, specialmente durante i mesi caldi, è seguire una buona alimentazione e bere molta acqua, questo sì previene alterazioni vitreali.
Ci sono dei casi in cui il corpo vitreo è danneggiato e quindi non può essere riparato solo con alimentazione sana e buone abitudini.
In queste situazioni si può ricorrere alla chirurgia per eliminare i difetti.